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  06/09/2021 16:14 | |
Qui si inizia una discussione che riguarda i gay.
Per primo chiariamo che non si nasce gay. Ci sono situazioni che si verificano nella vitaper cui SI DIVENTA GAY , Ci si ritrova ad essere gay nell'età dello sviluppo.Ci sono altre causa che non rietrato nel fatto di essere gay. Si tratta di persone che nascono con attributi sessuali, diciamo "misti", per cui, crescendo,fanno una scelta e, per molti casi si identificani o per uomini, o per donne. Scelta che vienespesso seguita da apposite operazione per identificare bene il loro sesso.I gay, uomini o donne, diventano gay crescendo negli anni, e lo diventano per atti o sensazioniche hanno provato durante il periodo a cominciare da piccolini con le varie coccole che ricevono, o per atti subiti, visti o comunque fatti. Atti che si tramutano in sensazioni, le quali si comincianoa manifestare e maturare, o prenderne coscienza effetto, allincirca dai 9 anni in poi.Vivere con queste senzazioni assieme ai compagni con cui si gioca, e si va a scuola, diventa una tortura.Vivere in famiglia poi non ne parliamo. Vivere nella società manco a pensarci. Pero', crescendo lecose cambiano. Si hanno le prime avventure, c'è chi si nasconde in eterno, c'è chi manifesta, in vari modi, la sua omosessualità. C'è chi ha il coraggio di dirlo ai genitori per vivere piu' tranquillo.-- Ai Genitori.. io sono gay...... fatemi vivere la mia vita. Ma sono casi assai rari.Qui parleremo di questi argomenti, e ci picerebbe sentire delle storie di vita vissuta da gay e di come si affronta la vita stessa..Di seguito la prima testimonianza di come un gay è guarito o ha finito o terminato di essere gay soloper fede, essendo un credente.Continua.[Modificato da PendP 06/09/2021 16:18] |
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| 06/09/2021 23:17 | |
Io ne parlo in prima persona, forse e se ne capita ma, la storia è di un mio amico che
chiameremo con un nome non suo, PAOLO.Lui non è in condizioni di poter scrivere questa storia è mi ha detto di farlo io.
Paolo dai 10 anni in poi comincia ad avere dei desideri sessuali verso gli uomini e non
verso le donne. I suoi ricordi, all'indietro, arrivano fino alla 5° elementare, non vanno piu' giu'.
Paolo freguentava la 5° elementare avendo un compagno di scuola della sua età che, non ricorda
come, quasi ogni giorno - finita la scuola - andavano correndo in campagna fino ad un casolare,
dove Paolo si sedeva su qualcosa e l'altro teneva la bocca in mezzo alle sue gambe (capirete).
Finita la scuola non vide piu' questo compagno di scuola, e nel tempo si dimentico' pure della
sua faccia e di cosa era avveuto tra di loro. I suoi ricordi si cancellarono dalla mente.
Ma successe che andando alle medie, i banchi erano diversi, con due posti.
Manco a farlo apposta, il suo compagno per tutto il tempo che erano seduti nelle varie lezioni dei
professori, la sua mano era sopra il pendolo di Paolo, ed era evidentemente duro.
Usciti dalla scuola ognuno per la sua strada. Alla fine dell'anno scolastico Paolo, che era con la
testa per aria, per quello che gli accadeva, venne bocciato.
Intanto trascorrevano gli anni, e Paolo si scoprì completamente gay. Comincio' a cercare persone
dello stesso sesso, per potere fare sesso.
Passando il tempo fare sesso gay divenne una ossessione. La paura che gli altri lo scoprissero, da una
parte, mentre, dall'altra il desiderio era e restava enorme.
Ogni giorno, finito di lavorare, doccia, cambio vestiti, e subito in macchina a cercare un compagno
con cui fare sesso.
Ho detto che Paolo è un credente, andava in chiesa e non si confessava e non prendeva la comunione. Pensava che Gesù non ne voleva sapere di lui. Paolo, dentro di se desiderava ardentemente di non
essere gay. Un giorno decise di confessarsi. Disse al prete di essere gay e di avere avuto dei
rapporti con altri uomini. Il preter gli fece delle domande che lo fecero vergognare nermemente.
,,,,,, Cosa fai? ... le persone sono piu' grandi o sono piu' piccole ....Che piacere provi... e altro.
Paolo si vergogno' tantissimo, e dall'ora in poi non si confesso' piu' e per circa 20 anni non fece
mai piu la comunione, perchè si convinse che la confessione era una cosa non valida, in quanto,
lui, Paolo, dopo la confessione, gay era e gay era rimasto. Restava sempre col desiderio di fare
sesso gay e cercare sempre uomini e non donne. In questa situazione prendere la comunione, cioè
l'ostia, sarebbe stato un peccato verso Gesù.
La sua vita di gay era sempre la stessa. La sera in giro a trovare qualche uomo con cui smaltire lo stesso desiderio. Andare in posti freguentati da altri gay. Andare al cinema per entrare e uscire dai gabinetti con la speranza di incontrare persone che avesero la sua stessa vogli. UNA VITA SGUALLIDA E SCHIFOSA
IIn questi lunghi anni gli successe che un giorno tre testimoni di Geova, di quelli che suonavano
i campanelli, vennero a parlare con lui, dicendo che Dio ha un nome, e se viene chiamato con un
altro nome, non ci sente.e non ci esaudisce. Paolo gli rispose che Dio sapeva il mio pensiero
prima ancora che si formasse nel mio cervello e che non era assolutissimamente vero che bisognava
chiamare per il vero nome Dio per essere ascoltati.
E gli continuo' a dire;- Guardate, la' sotto, a circa 200 metri, c'è mio padre. Paolo gridò un EHHHHHHHHHHHHHHHHH abbastanza forte, il padre si girò e disse:- Paolo cosa vuoi?.
Paolo rispose :- No nulla non era per te. Poi si rivolse ai testimoni di Geova, e disse loro che gli aveva dimostrato che quello che insegnavano non era corretto. Disse,, mio padre ha sentito la mia
voce, che non lo ha chiamato per nome, ma sentendo la mia sola voce si è voltato e mi ha
detto cosa volessi-. Figuriamoci Dio, se non mi sente quando pronuncio il suo nome in modo diverso
da quello che dite voi, .
Paolo, con loro ebbe una lunga discussione su vari argomenti poi si lasciarono con l'impegno
di rivedersi.. Da quel momento Paolo senti' la necessità di leggere e studiare la bibbia per approfondire certe tematiche che aveva contraddetto ai TdiG, per approfondire la sua conoscenza. Passò una intera estate
a leggere e confrontare cio' di cui trattava la bibbia. E leggendo la bibbia scoprì tante cose che prima non sapeva.
Lui gay resto' meravigliato dallo scoprire che Gesù era venuto non per i sani, ma per i peccatori.- nessuno
gli aveva detto questa aspetto - Gesù seduto che con le mani muove la terra mentre gli portano una donna
peccatrice per esaminare Gesù di cosa avrebbe fatto in merito. Per questo peccato secondo la legge ebraica, doveva morire a colpi di pietra. Gli fecero la domanda a Gesù e Gesù. continuando a muovere la terra con le mani, rispose loro:- Chi tra di voi è senza peccato scagli la prima pietra.
Nessuno si mosse, nessuno lancio' la prima pietra, e tutti se ne andarono. Gesù disse alla donna:-
Vai, nessuno ti ha condannato, nemmeno io, vai, ma non peccare mai piu'.Stupendo disse Paolo, io condotto davanti a Gesù che mi dice -Vai nemmeno io ti condanno, MA NON PECCARE MAI PIU'. ----Come faccio io a non peccare mai piu' se non ci riesco? Gesù, io non voglio piu' essere gay, ma non ci riesco. Come faccio a fartelo capire? Come faccio a parlare con Te? come faccio a capire che mi ascolti e che mi rispondi? COME FACCIO se non ti sento?.
Questa era la vita di Paolo, triste e sguallida. Una sera, uscendo da una sala cinematografica, per trovare qualcuno, che trovava molto raramente, si mise in macchina per ritornare a casa, con una tristezza enorme,
a causa di questo modo di vivere. Comincio' a litigare con Gesù. Piangendo e parlando da solo in macchina, rivolgendosi a Gesù, che era venuto per i peccatori, che Lui non lo aiutava, che non ne poteva piu' di fare quella vita, mentre camminava, ad un tratto si oscuro' la vista e dimentico' o non riconobbe piu' dove si trovava. Si accosto e fermo' la macchina. Dopo un pocio si riprese ricordando cosa gli era successo, rimise in moto e rientro' a casa.
DA QUI COMINCIA IL RAPPORTO TRA PAOLO E GESU'.
NE PARLERO' AL PROSSIMO POST.
CONTINUA...
[Modificato da PendP 06/09/2021 23:30] |
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| 09/09/2021 09:22 | |
LE COSE CHE SUCCESSERO A PAOLO.
QUELLA SERA, RITIRANDOSI, ANDO' A LETTO.
DURANTE LA NOTTE SI SVEGLIO', E SI RITROVO' CON UN GROSSO CROCIFISSO NEL PETTO E CON LE BRACCIA CHE LO TENEVANO.
Si spavento' e allargo' le braccia ed il crocifisso cadde per terra. Si alzo' e prese il crocifisso
che era grande e pesante, e guardo' il chiodo al muro ed era li', e si chiese come mai il
crocifisso allora ere finito tra le sue braccia?. Se fosse caduto, scivolando dal chiodo - doveva andare a colpirlo in testa, facendolgli del male essendo pesante. Invece era tra le sue braccia. Come mai??
Paolo capi'
Era stato un modo di Gesu' per fargli capire che lo ascoltava e che rispondeva, ma che Paolo non riusciva a capire.
Paolo ne prese atto e comincio' a cercare quale era il modo di ascoltare cio' che gli rispondeva Gesu' alle sue richieste.
L'indomani notte Paolo fece un sogno che pero' non era una sogno, era un modo di vedere delle cose e di parteciparvi, Si manifesto' un qualcosa che non conosceva, e cioè, si trovo' abbastanza vigile in una dimensione tra quella materiale e quella spirituale. Cosa assai strana ma a Paolo è veramente successa.
Diciamo che vide come in un sogno, un'aquila che portava una bibbia in mano e volava verso di lui. Paolo comincio', come è in uso fare, dire:- Lode al nome di Gesu'. Appena pronuncio' la prima volta questa lode vide due angeli che ripetevano la lode. Paolo continuo' a dire - Lode al nome di Gesu' - ripetutamente, e ad ogni lode altri due angeli si aggiungevano al gruppo, per circa mezzora Paolo recitava la lode, e gli angeli aumentarono in una misura enorme, che lodavano il nome di Gesu'. D'un tratto Paolo si sveglio'. Quindi materialmente stava dormendo, ma praticamente si trovava sveglio in un'altra imensione.
A distanza di un mese cirrca si trovava in un grande raduno religioso, con una grande partecipazione di persone. Si inizio a invocare lo Spirito Santo, con le mani alzate. ad un tratto Paolo si zitti' e resto' come imbabolato (Questo lo ha detto la persona che gli stava accanto). Invero, a Paolo successe che senti' la presenza dello Spirito Santo, e si senti' un verme peccatore davanti a Dio, In pratica si senti' cosi' leggero, sensazione mai provata prima, e disse. Io peccatore, cosa devo darti? Prese le sigarette che era un suo vizio, e li getto' a terra con l'accendino e un'altra cosa che qui non ripeto. Poi, dopo poco, Paolo riprese coscnza che era in un raduno. La compagna accanto lo strantono' dicendogli:- E' finita? Cosa ti è successo?. La compagna si prese le sigarette e l'accendino.
Da quel momento in poi Paolo smise di fumare e, la sensazione, era quella che in vita sua non aveva mai fumato, cosa in realtà non vera in quanto fumava tantissimo, per essere una persona nervosa nella sua vita. Oltre al funo, divenne una persona non piu' nervosa. Da allora Paolo non ha piu' fumato ne ha mai avuto voglia di fumare.
Dopo poche settimne, il prete della sua comunità lo chiamo' apri' un cassetto e gli fece vedere le sigarette, dicendo se sentiva la voglia di riprenderle e fumare. Paolo gli rispose di no, e disse anche, al prete:- io spendevo un tot al mese per comprare le sigarette, ora quel too per un anno intero lo daro' in beneficenza, portando i soldi direttamente a lei. Così fece Paolo.
TRA IL DIRE E IL FARE.
Paolo era in chiesa seduto nell'ultima fila, a partecipare alla messa. Quando inizio', un barbone, giovane, che stava ad elemosinare davanti la chiesa, entro' e si sedette nello stesso banco all'ultima fila, quando arrivo' il momento di stringere la mano, Paolo qualdo' il barbone e stette fermo provando un poco di ribrezzo verso quella persona, invece quel barbone si mose verso di lui e gli alungo' l mano, che Paolo strinse con fastidio. la messa continuo' e Ci fu la comunione e Paolo tutto concentrato prese l'Ostia, e subito dopo la messa finì. Paolo usci' dalla chiesa, sali in macchina, per ritornare a casa, tutto concentrato verso Gesù che aveva mangiato. Nel girare con la macchina passò davanti la chiesa e disse:- Grazie Gesù sei entrato in me, ti voglio bene. Senti', nel cuore, la voce di Gesù che gli diceva: Guarda che IO era accanto a te e nemmeno mi ha visto, ti ho steso la mano e l'hai stretta provando schifo di me.
Paolo capi' e comincio' a piamgere e chiese perdono.
Dopo un poco di tempo, Paolo sogno' (o era in dormiveglia), che si trovava in Africa dove c'era una donna seduta davanti una capanna di paglia e che aveva un bambino scheletrico in braccio e un altro bambino morto li' per terra. Nel vedere questo, senti' una voce dirgli, vedi, queste persone? Io sono lì, Io sono lì. - poi il sogno continua e Paolo si trova dietro un ristorante dove ci sono i cassettoni della immondizia. E sente la voce che dice:- Vedi quanto mangiare viene buttato nella spazzatura? Fanno tutti così, col mangiare che si butta potrebbero sfamare tutti quelli che non hanno da mangiare. Di questo me ne renderete conto. Poi si trovo' per strada dove un vecchio malandato rovistava nei cassonetti della spazzatura e trovo' un pezzo di pane e comincio' a mangiarlo. La voce disse:- Vedi quel vecchiarello? Io sono li.
Paolo si veglio' e resto' sbalordito di cio' che aveva visto e della VOCE. Aveva sentito la voce di Gesu'.E aveva appreso che Gesu' era ed è sempre con i poveri e i bisognosi. Mentre il mondo se ne fregava.
A un certo punto, per tutto quanto gli era accaduto, Paolo capi' che non poteva appartenere piu' a nessuna delle religioni che parlavano di Gesu'. Nessuna di loro metteva in pratica gli insegnamenti di Gesu'. Decise di essere solamente CRISTIANO. DI CRISTO GESU'.
Dopo una decina di giorni Paolo era in casa, (vive da solo), senti' quella presenza e, senza volerlo le lacrime cominciarono a scendere copiose, e si senti' leggerissimo, come se venisse svuotato. Si senti' sollevare da terra e sentiì, nel suo cuore un moto strano. Capi' che Gesu' era lì davanti a lui e senti' nel ciuore queste parole:- Adesso sai che Io ci sono, io mi sono manifestato ate e lo sto facendo anche ora, per dirti di avere FEDE e che vado via e non mi vedrai piu' nel senso che io non tornero' a parlarti come faccio oggi. Qualunque cosa ti succedera' sappi che IO ci sono sempre. Tu devi vivere avendo fede in Me.
Paolo smise di piangere e poso' i piedi per terra. rimannendo in una situazione di leggerezza, come se pesazze 10 kili, ed era di una felicità che non si puo' paragonare a niente.
Sono passati tantissimi anni, Paolo quando si rivolge a Gesu', piange senza volerlo, è piu' forte di lui, perchè sà che Gesu' lo ascolta anche se non gli risponde. Lo farà con la Sua presenza nel cuore, quando Paolo meno se lo aspetta.
Paolo venne guarito, se così si puo' dire, dall'essere gay. Non lo era piu'. Successe che dal punto di vista sessuale, le donne continuavano aa non interessarlo. Ma non gli interessavano nemmeno gli uomini. Paolo e asessuale se si puo' dire così, nel senso che non prova piu' desideri sessuali. Qualunque scena sessuale vede non gli interessa e non gli procura nessun desiderio, ansi lo disturba,
Potrei finire quii la storia di Paolo, ma c'è un'altra cosa che è rimasta nella vita di Paolo.
Lui da sempre ama scrutare le persone, dall'aspetto, da come si veste o cammina, dl viso, dalle mani, e riesce a vederli, (se lui lo vuole) vederli nudi come sono fatti dentro i vestiti.
Paolo spesso cammina con la testa un poco abbassata per non gaurdare le persone
ed evitare di vedere come sono fatti. Capita solo a volte. Non piu' di tanto.
Paolo non voleva che scrivessi questa sua situazione, ma l'ho scritta lo stesso. Si stenta a crederci, ma vi assicuro che è vero. L'ho messo alla prova, ed è così.
Ho finito, è la storia di un gay che non è piu' gay.
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[Modificato da Andre 12/09/2021 17:30] |
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| 13/09/2021 10:20 | |
SONO RIMASTO EMOZIONATO LEGGENDO QUESTA STORIA. Noto una cosa essenziale. Questa persona ha riconosciuto di viere la vita in un modo sguallido, e, essendo un buon cristiano, si è aggrappato a Gesù.Invece, quante volte ho letto dichiarazioni di gay che dicono, - sono gay e vivo da gay, se lo sono, che colpa ne ho io.Invero, riconosco che il gay non ha nessuna colpa nell'esserlo. Pero' la vita gli offre' la possibilità di uscirsene fuori,Qui reputo interessantissimo la storia di Paolo che per la fede in Gesù, è riuscito, VOLENDOLO, a non essere piu' gay.Grazie a Dio che dice ---CHIEDETE E VI SARA' DATO --
Aggrappiamoci alla mano di Gesù che la stende per salvarci da tutti i nostri vizi.
[Modificato da Andre 13/09/2021 10:22] |
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